Nella perla dei Castelli affacciata sul lago, il sindaco si candida per la terza volta: Alberto Bertucci infatti è sindaco da dieci anni e da dieci anni la luce si è accesa su Nemi. Ogni anno, il piccolo centro affacciato sul suo lago con vista mare, fa il giro del mondo grazie alle piccole fragole tipiche di Nemi che fanno impazzire tutti.
A capo di una lista civica vicina al centrodestra, ma di ispirazione cattolica e con uno sguardo sempre testo al sociale, Bertucci è un marinese che vive da sempre a Nemi ed è stato un baluardo alla tendenza dei centri piccoli e famosi: quella di richiamare personalità da fuori Comune per gestire la cosa pubblica.
Sindaco, dieci anni non le sono bastati, ora tenta il tris. Un atto d’amore, oppure?
“Non è che io abbia fatto proprio questa scelta. Diciamo che è stata la mia colazione a chiedermi di continuare il lavoro che abbiamo fatto in questi lunghi anni. Tra Covid e post crisi, Nemi non merita neanche un minimo di distrazione ma un impegno massima perché questa è una comunità che vuole fare”.
Allora Bertucci, i motivi per cui dovrebbe essere rieletto
“Intanto per il rilancio turistico-culturale del paese e poi con i miei consiglieri abbiamo raggiunto una serie di piccoli e importanti successi. Prima non c’era ora c’è la raccolta differenziata e siamo al 75%; strade e ponti sono in sicurezza; abbiamo aperto la nuova scuola in piazza Roma. Ma ciò che mi ha dato grande soddisfazione è che oggi Nemi è un posto in cui venire e restare a differenza di tanti ani fa quando in molti sognavano di andare via”.
E ora chiede un nuovo mandato con quale programma?
“Sono tantissimi i progetti che abbiamo messo in cantiere che andranno a migliorare la vita dei nostri cittadini: uno di questi è la prossima apertura del Centro Canoa Comunale; poi l’attivazione di altre 3 nuove colonnine di ricarica auto elettrica, che porteranno a 6 i punti di ricarica nel nostro comune; quindi l’isola ecologica e une pista ciclabile. Poi vorrei essere io ad aprire il cantiere del nuovo ponte d’ingresso a Nemi, che realizzerà la città metropolitana di Roma capitale”.