Negli ultimi anni, l’evoluzione tecnologica nel settore delle telecomunicazioni ha portato a significativi cambiamenti nel modo in cui fruiamo dei programmi televisivi. Per adeguarsi a tali novità, spesso è necessario sostituire i vecchi televisori e decoder con dispositivi più moderni e compatibili con le nuove tecnologie trasmissive. Per rendere più accessibile questo processo di aggiornamento, il governo italiano ha introdotto diversi incentivi, noti come “bonus TV“, per agevolare l’acquisto di decoder e televisori idonei. La legge di Bilancio 2021 ha poi previsto un contributo per l’acquisto di apparecchi televisivi di nuova generazione, previo avvio a riciclo di quelli obsoleti, il Bonus rottamazione tv. Entrambi sono scaduti alla fine del 2022 perché finiti i fondi. Ora, il governo Meloni vorrebbe riproporre l’incentivo alla rottamazione. Nelle bozze del provvedimento che il ministero delle Imprese sta preparando per sostenere il settore delle telecomunicazioni con 90 milioni di stanziamento (nella legge di Bilancio si era detto un centinaio). Nella bozza si fa riferimento al decreto ministeriale del 5 luglio 2021 dove erano state elencante le regole per ottenere il contributo. Si fa riferimento anche al decreto del 2019, quello relativo al Bonus tv-decoder, ma non è ancora chiaro se il governo sia intenzionato a riesumare anche quell’incentivo, oltre ai recenti bonus under-35.
Bonus Rottamazione TV
Uno dei principali incentivi offerti è il cosiddetto “bonus rottamazione TV”. Questa misura si rivolge a coloro che possiedono televisori obsoleti e non compatibili con la ricezione delle trasmissioni nella codifica HEVC Main 10. I beneficiari del bonus possono ottenere un contributo finanziario per l’acquisto di un nuovo televisore o decoder.
Requisiti per la rottamazione
Per poter accedere al bonus rottamazione TV, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:
- I televisori da rottamare devono essere stati acquistati prima del 22 dicembre 2018.
- I televisori devono essere non compatibili con la ricezione delle trasmissioni nella codifica HEVC Main 10.
Questa misura mira a promuovere l’adozione di dispositivi tecnologicamente avanzati e rispettosi dell’ambiente, incoraggiando il riciclaggio dei vecchi televisori.
Limitazioni del bonus
Tuttavia, è importante tenere presente alcune limitazioni relative a questo bonus:
- Non è possibile usufruire del bonus rottamazione TV più di una volta.
- L’erogazione del bonus non dipende dal reddito del richiedente.
- Per ottenere il bonus, è necessario essere in regola con il pagamento del canone RAI, ad eccezione degli individui di età superiore ai 75 anni.
È essenziale verificare i requisiti e le procedure esatte per richiedere il bonus rottamazione TV presso gli enti preposti, in quanto potrebbero essere soggetti a modifiche nel tempo.
Bonus TV-Decoder e Sconto di 100 Euro
Oltre al bonus rottamazione TV, esiste un altro incentivo chiamato “bonus TV e decoder“. Questa misura è rivolta alle famiglie con un reddito ISEE inferiore a 20.000 euro. Al momento, la bozza del provvedimento non specifica se il governo intenda attivare solo il primo incentivo o entrambi contemporaneamente. Tuttavia, il bonus TV e decoder offre un’opportunità aggiuntiva per coloro che desiderano acquistare un nuovo televisore o decoder e che rientrano nei requisiti di reddito.
L’incentivo consiste in un contributo finanziario per l’acquisto di un nuovo televisore o decoder, con l’obiettivo di favorire l’accessibilità a dispositivi moderni e adeguati alle nuove tecnologie trasmissive. Questo bonus rappresenta una grande opportunità per le famiglie con un reddito ISEE inferiore a 20.000 euro, che potranno usufruire di un supporto finanziario per l’acquisto di nuovi dispositivi. Un’altra opzione disponibile per chi desidera acquistare un nuovo televisore o decoder è lo sconto del 20% direttamente in fattura al momento dell’acquisto, con un massimo di 100 euro. Questo sconto può rappresentare un’opzione conveniente per coloro che desiderano ridurre il costo dell’acquisto e risparmiare sulla spesa complessiva.
Prospettive future per il Bonus TV
È importante sottolineare che il bonus TV potrebbe subire modifiche nel tempo. Al momento, si prevede che il bonus potrebbe tornare, ma non prima del 2024. Le informazioni attuali suggeriscono che la misura sia inclusa nelle bozze del provvedimento per il sostegno al settore delle telecomunicazioni. Tuttavia, bisogna considerare che il provvedimento è ancora provvisorio e potrebbe essere soggetto a ulteriori modifiche prima della sua definitiva approvazione.
Si stima che il governo italiano stanzierà 90 milioni di euro per il bonus TV, seguendo le stesse regole con cui si definiva l’assegnazione del bonus precedente. In particolare, sono stati citati due decreti che regolamentano l’erogazione dei contributi per l’acquisto di apparati televisivi idonei alla ricezione dei programmi con le nuove tecnologie trasmissive DVB-T2. Il primo decreto è il D.M. 5 luglio 2021 pubblicato sulla G.U. 188 del 7 agosto 2021, mentre il secondo è il decreto 18 ottobre 2019 (G.U. 270 18 novembre 2019), che stabilisce le modalità per l’erogazione dei contributi in favore dei consumatori finali.
In conclusione, il bonus TV rappresenta un’opportunità importante per coloro che desiderano sostenere l’acquisto di decoder e televisori. Il bonus rottamazione TV si rivolge a chi possiede televisori obsoleti e non compatibili con le nuove tecnologie trasmissive, offrendo un contributo finanziario per l’acquisto di nuovi dispositivi. Il bonus TV e decoder, invece, mira a supportare le famiglie con un reddito ISEE inferiore a 20.000 euro. In entrambi i casi, è fondamentale verificare i requisiti e le modalità di richiesta presso gli enti competenti. È importante tenere presente che il panorama dei bonus TV potrebbe subire modifiche nel tempo, pertanto è consigliabile tenersi informati sulle ultime novità e le disposizioni ufficiali emanate dal governo. Nel frattempo, se stai pensando di acquistare un nuovo televisore o decoder, valuta attentamente le diverse opzioni disponibili, inclusi sconti e incentivi, per fare la scelta migliore che si adatti alle tue esigenze e al tuo budget.
Ricorda che il bonus TV potrebbe tornare, ma non prima del 2024. La misura è inclusa nelle bozze del provvedimento per il sostegno al settore delle telecomunicazioni ma è ancora del tutto provvisorio e potrebbe essere modificato più volte prima della sua definitiva approvazione.