Nella vita di tutti i giorni entro le mura domestiche, è piuttosto facile intuire come uno tra gli elettrodomestici maggiormente apprezzati sia rappresentato dalla lavatrice. Si tratta di un prodotto, come si può facilmente intuire, indispensabile e che fa la differenza.
- Nonostante si dovesse, per una serie di motivi, sempre prestare la massima attenzione ai vari lavaggi, sia in termini di scelta di programma che di frequenza, può capitare di finire a utilizzare la lavatrice in modo eccessivo, così come in modo decisamente poco consapevole. Tutto questo si può riflettere in men che non si dica sulla bolletta che si ricevono alla fine di ogni mese. Diamo uno sguardo, quindi, a quegli aspetti che serve prendere in considerazione e valutare a fondo prima di capire, su questo sito, se può tornare utile prendere informazioni in vista dell’acquisto di una lavatrice nuova.
Attenzione alla classe energetica
Nel caso in cui siate soliti prestare la massima attenzione nei confronti dei consumi, è chiaro che la classe energetica va considerata come uno degli aspetti più importanti. Una classe energetica più alta, infatti, corrisponde a un consumo decisamente più contenuto.
Ogni volta che si passa verso una classe energetica maggiore, ecco che si verifica un corrispondente abbassamento dei consumi di energia, intorno al 12% in media all’anno. Per quanto riguarda gli attuali modelli di lavatrici che si possono trovare in commercio, il miglior modello dal punto di vista della classe energetica è quella A+++. Come si può facilmente intuire, più è alta la classe energetica e maggiore sarà anche il costo di mercato che si dovrà affrontare.
Anno di acquisto e la capacità
Un altro aspetto che conviene tenere a mente in fase di valutazione è certamente rappresentato dall’età dell’elettrodomestico. È chiaro che più è recente una lavatrice e minori saranno i consumi, mentre, al contrario, più è datata, più sarà caratterizzata da un utilizzo in grado di comportare notevoli consumi, non solo per il fatto che la tecnologia continua ad evolversi in modo costante e molto rapido, ma anche perché le varie componenti interne hanno la tendenza ad usurarsi con il passare del tempo.
La vita media di un elettrodomestico del genere è compresa tra 10 e 15 anni e, di conseguenza, nel caso in cui siate arrivati a un “punto di non ritorno” sia in riferimento alle prestazioni della lavatrice che alle sue funzionalità tecniche e nei consumi, allora è arrivato certamente il momento di comprare un modello nuovo.
Un altro fattore che può condizionare notevolmente la fase di scelta è rappresentato dalla capacità, che viene di solito espressa in chilogrammi. Poter contare su una lavatrice dotata di una capacità adatta alle proprie esigenze fa davvero la differenza. Infatti, consentirà di raggiungere un equilibrio perfetto tra il numero dei lavaggi e l’impiego a pieno carico. Acquistando una lavatrice di dimensioni eccessivamente contenute, ecco che il rischio principale che si corre è quello di compiere qualche lavaggio di troppo. Il risultato finale sarà semplicemente quello di consumare un quantitativo di energia troppo alto.
Al tempo stesso, anche avere una lavatrice che non si usa mai a pieno carico rappresenta un gran bel vantaggio e uno spreco dal punto di vista energetico, ma anche in termini di acqua e di detersivo impiegati. Proviamo a fare qualche esempio per far capire quale possa essere il modello di lavatrice più adatto. Per una famiglia composta da due sole persone, va benissimo anche una lavatrice piccola, ovvero un modello con una capacità fino al massimo a 50 chili. Per una famiglia composta da 3 fino a 5 persone, ecco che il consiglio migliore da seguire è quello di orientarsi verso una lavatrice dalle dimensioni medie, con una capacità di carico che va da 6 a 9 chilogrammi. Infatti, per famiglie molto numerose, è chiaro che si deve provvedere all’acquisto di una lavatrice grande, quindi con una capacità di carico superiore ai 10 chili.
