Nell’ultimo periodo non si sente altro che parlare di benzina e diesel, dei loro rispettivi prezzi e delle accise. Da un anno a questa parte le persone sembrano sempre più indignate da quanto sta accadendo, in quanto i prezzi non vogliono saperla di fermarsi e l’ascesa continua inesorabilmente. Adesso i costi medi viaggiano sul 1.90 euro a litri per diesel e benzina, il che pesa e non poco sulle finanze delle famiglie. Ecco da qui la decisione del Governo Draghi di fare un taglio delle accise di 30 centesimi, facendo scendere vertiginosamente il prezzo finale. La misura non è stata confermata dal Governo Meloni, che ha studiato una serie di soluzioni e bonus per far fronte a tale disagio.
Nel mentre le persone aspettano di sapere cosa farà l’attuale Governo, hanno iniziato ad attuare una serie di pratiche volte a risparmiare sulla benzina
I consigli per risparmiare sulla benzina
Con i prezzi di rifornimento nei distributori che salgono alle stelle, le persone non possono fare altro che attuare una serie di soluzioni volte a ottenere un risparmio effettivo. Parliamo di semplici regole di condotta da seguire se non si vuole far pesare la benzina sull’economia dell’individuo o della famiglia. Quanto state per leggere in seguito prende in considerazione un modello medio di auto di circa 1.200 kg, tenendo però conto del prezzo medio di 1,76 euro al litro. Avendo questi dati, mediamente consumerà sette litri ogni 100 km in città, mentre 5,3 litri ogni 100 km in quello combinato, mentre ancora di meno 4,8 litri ogni 100 km in quello extraurbano, proprio perché non si richiederà molto lavoro all’automobile.
Chiaramente questi consigli non devono essere pesi solamente per risparmiare sul carburante, ma anche per vivere in serenità per strada, rispettando segnali e stando sempre attenti allo stile di guida che si intraprende.
Lo stile di guida
Prima cosa da dover fare quando si guida e si vuole avere un minor consumo del carburante, riguarda lo stile con cui si conduce l’autovettura in strada. Molti istruttori ed esperti consigliano di avere sempre un andamento fluido e scorrevole, oltre che sicuro. Sono da evitare assolutamente improvvise accelerazioni, brusche frenate, cambi di marcia improvvisi e di andatura. Evitando tutte queste situazioni le persone possono risparmiare fino al 30% di carburante, così da non dover fare ogni tot di giorni rifornimento. Provando a prendere in considerazione l’esempio citato nel precedente paragrafo, possiamo quindi dire che si possono risparmiare circa 1,59 litri di carburante, quindi precisamente 2,79 euro ogni 100 km. Potrà sembrare poco, ma nell’economia generale è una enormità.
Attenzione ai limiti di velocità
Non deve essere il risparmio di carburante a farvi rispettare i limiti. Quando si è per strada bisogna sempre avere un giusto andamento per evitare qualsiasi tipo di problema. Avendo un comportamento corretto e la giusta velocità, come indicato dalla segnaletica, è possibile avere anche un ottimo risparmio in termine di combustibile. Infatti la velocità influisce molto sui consumi: ad esempio se in autostrada invece di correre a 130 passiamo a 120 km/h possiamo avere un risparmio di un litro ogni 100 km percorsi. Sulla lunga sarà molto economico e si potranno risparmiare belle cifre.
Non esagerare con il climatizzatore
Climatizzatore sì, climatizzatore no. Questo è il dilemma di molti automobilisti, specialmente durante l’estate dove trovare un po’ di fresco risulta impossibile. C’è una diatriba in atto tra l’avere i finestrini aperti oppure chiusi, ma con il climatizzatore. Certamente avere i finestrini aperti comporta più spese in quanto l’aria che entra all’interno rende il veicolo più pesante e quindi fa consumare di più. Allo stesso modo l’aria condizionata comporta in ogni modo un aumento del consumo, specialmente in città dove ci sono costanti variazioni di velocità. Se si riduce un po’ la temperatura o il suo utilizzo, si possono avere notevoli vantaggi, così da risparmiare un quarto di litro di benzina, quindi circa 50 centesimi, per ogni 100 km percorsi in base all’esempio preso da noi in considerazione.
Spegnere il motore in caso di brevi soste
Siete fermi al semaforo e aspettate che questo diventi verde, oppure state aspettando sotto al palazzo la ragazza che finalmente scende. In tutte queste situazioni si tende ad avere il motore acceso, perché siamo di fronte a soste di breve durata. In realtà molti esperti consigliano di spegnere il motore, anche se si è al semaforo, così da avere un risparmio del 10% sui consumi. In questo caso si risparmia quasi un euro ogni 100 km. Ecco che se volete risparmiare mentre siete in coda, spegnete il motore e attendete di potervi finalmente muovere, così da avere un piccolo risparmio.
La pressione degli pneumatici
Sì, ve lo avranno detto anche a scuola guida, ma è giusto ripeterlo: gli pneumatici con una cattiva pressione consumano di più il carburante. Sono lo strumento che ci permettono di camminare per strada e come tale vanno mantenuti al meglio delle nostre possibilità e come indicato dal produttore. Girare per la città con una pressione anche di poco sbagliata comporta un consumo del 5% in più e maggiori rischi per la nostra sicurezza. Se invece si rispettano tutte le procedute, potremmo avere senza dubbio dei benefici a livello di prezzi, risparmiando anche un quarto di litro ogni 100 km.
Fai rifornimento dove costa di meno
Chiaramente è una regola che seguono tutti: fare rifornimento dove costa di meno. Andate da chi ha il prezzo più vantaggioso oppure è indipendente, in quanto avrà prezzi assolutamente competitivi. Calcolate anche la vicinanza del distributore, così da capire se ne vale la pena o meno di fare un viaggio per mettere il carburante. Certamente se si fanno le dovute scelte si possono risparmiare fino a 10 centesimi al litro, tantissimo se si pensa alle cifre che girano oggi.
Il carico
Infine se il mezzo sarà caricato molto, magari di persone o pacchi, inevitabilmente consumerà di più. Quindi fate attenzione a cosa portate in viaggio e a cosa dimenticate in auto, in quanto potrebbe incidere notevolmente sul consumo dell’auto e quindi farvi spendere di più alla pompa.
