Se c’è un argomento che terrà accesa la rabbia dell’opinione pubblica per molto tempo, quello è sicuramente il costo della benzina. Nell’ultimo anno abbiamo assistito a una forte crescita del prezzo per fare rifornimento, con cifre al litro che hanno fatto indignare, e non poco, i consumatori. Si tratta di una situazione figlia della guerra in Ucraina che ha cambiato le carte in tavola nel mercato, così da portare alla crescita il prezzo del barile e di conseguenza per tutti gli automobilisti.
Il Governo Draghi aveva optato ad un taglio delle accise di 30 centesimi, così da portare il prezzo della benzina su livelli normali, con la media di 1.70 a litro. L’attuale Governo Meloni, invece, ha deciso di rinunciare a tale riforma per studiare una situazione diversa, con il monitoraggio da non fare più durante la settimana, ma ogni singolo giorno. Questo cosa comporta? Semplicemente che i distributori di benzina dovranno inserire il prezzo medio nazionale nel tabellone e per chi non lo rispetta ci sono delle pesanti sanzioni. I fornitori in autostrada, invece, dovranno rispettare un tetto di prezzo.
Le regioni più care
Provando ad entrare nel dettaglio della situazione, non è detto che tutte le regioni abbiano lo stesso prezzo, per i motivi più disparati. Chiaramente parliamo di variazioni di qualche centesimo, ma che comunque incidono sul portafoglio di tutti gli italiani. Prendiamo come riferimento i dati comunicati a inizio gennaio sulla rete autostradale. Qui il Codacons ha deciso di stilare una mappa con i prezzi divisi per regione, prendendo in considerazione il “servito”. Qui si possono notare dei prezzi nettamente superiori rispetto a quelli comunicati al ministero, con l’Emilia Romagna in cima alla classifica come la più cara. Sull’autostrada A14 Bologna-Bari-Taranto, Castel San Pietro Terme (Bologna), la benzina costa 2,444 euro al litro al servito e il gasolio 2,531 euro al litro al servito. Numeri impressionanti che indicano una crisi difficile da gestire e che va a danno di tutti gli automobilisti che si spostano per viaggiare. Anche la situazione in Lombardia è molto simile, con l’Autostrada A21 Piacenza-Brescia, a Cremona che porta il prezzo della benzina a 2,449 euro al litro e il gasolio a 2,499 euro al litro. Se scendiamo nella parte sud dello Stivale, possiamo notare come la situazione sia simile anche in Puglia a Taranto, dove la benzina costa 2,399 euro al litro e il gasolio 2,499 euro al litro, e in Sicilia a Ustica (Palermo), dove la benzina è a 2,497 euro e il gasolio a 2,497 euro, mentre sulla strada statale Lentini (Siracusa), la benzina è a 2,354 euro e il gasolio 2,441 euro.
Tornando sul versante nord, invece, la A12 Genova-Sestri (Genova) la benzina costa 2,387 euro al litro e il gasolio 2,474 euro al litro. Stesso identico costo nelle Marche. Nel Lazio, invece, sulla A1 Milano-Napoli, Castrocielo (Frosinone): benzina 2,367 euro al litro, gasolio 2,454 euro al litro. In Campania ad Ariano Irpino (Avellino): benzina 2,372 euro al litro, gasolio 2,402 euro al litro. In Piemonte sull’autostrada A7 Serravalle-Genova, Arquata Scrivia (Alessandria), A26 Voltri-Gravellona, Raccordo con A7 Novi Ligure (Alessandria), benzina 2,366 euro, gasolio 2,453 euro.
E non è ancora finita qui. Continuando il via vai tra le regioni, ci sono ancora molte che hanno i prezzi intorno al 2,41 al litro. L’Abruzzo, con l’autostrada A14, possiede un prezzo 2,344 euro al litro per la benzina e il gasolio 2,431 euro al litro. Stessi prezzi anche in Calabria sull’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. In Toscana a Camaiore (Lucca): benzina 2,334 euro al litro, gasolio 2,421 euro al litro. In Friuli Venezia Giulia a Pordenone: benzina 2,300 euro al litro, gasolio 2.387 euro al litro. In Umbria sulla statale E/45 Deruta (Perugia): benzina 2,294 euro al litro, gasolio 2,381 euro al litro. Stessi prezzi anche in Veneto sulla statale Mira (Venezia) e in Molise a Larino (Campobasso).
In Trentino Alto Adige abbiamo probabilmente uno dei prezzi più bassi, con l’A22 che possiede dei costi pari al 2,290 euro a litro per la benzina e 2,299 euro al litro per il gasolio. In Valle d’Aosta sull’A5 Aosta-Quincinetto, Chatillon (Aosta): benzina 2,214 euro al litro, gasolio 2,284 euro al litro. In Sardegna a Poltu Quatu-Arzachena (Olbia-Tempio): benzina 2,199 euro al litro, gasolio 2,299 euro al litro. Il costo più basso, però, lo detiene la Basilicata, con il prezzo della benzina che si attesta sul 2,139 al litro e 2,189 per il gasolio.
La lista completa
In ordine alfabetico è riportato il prezzo di tutte le regioni italiane:
- ABRUZZO – Autostrada A14 Bologna-Bari-Taranto, Morro d’oro (TE), benzina 2,344 euro gasolio 2,431 euro
- BASILICATA – Lauria (PZ), benzina 2,139, gasolio 2,189 euro
- CALABRIA – Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, benzina 2,344, gasolio 2,431 euro
- CAMPANIA – Ariano Irpino (AV), benzina 2,372, gasolio 2,402
- EMILIA ROMAGNA – Autostrada A14 Bologna-Bari-Taranto, Castel San Pietro Terme (BO), benzina 2,444, gasolio 2,531 euro
- FRIULI VENEZIA GIULIA – Pordenone, benzina 2,300 euro, gasolio 2.387 euro
- LAZIO – A1 Milano-Napoli, Castrocielo (FR), benzina 2,367 euro gasolio 2,454 euro
- LIGURIA – Autostrada A12 Genova-Sestri (GE), benzina 2,387 euro, gasolio 2,474 euro
- LOMBARDIA – Autostrada A21 Piacenza-Brescia, Cremona (CR), benzina 2,449 euro, gasolio 2,499 euro
- MARCHE – Autostrada A14 Bologna-Bari-Taranto, Mondolfo (PU) benzina 2,387 euro, gasolio 2,474 euro
- MOLISE – Larino (CB), benzina 2,294, gasolio 2,381
- PIEMONTE – Autostrada A7 Serravalle-Genova, Arquata Scrivia (AL), A26 Voltri-Gravellona, Raccordo con A7 Novi Ligure (AL), benzina 2,366 euro, gasolio 2,453 euro
- PUGLIA – Taranto, benzina 2,399, gasolio 2,499
- SARDEGNA – Poltu Quatu-Arzachena (OT), benzina 2,199 euro, gasolio 2,299 euro
- SICILIA – Ustica (PA), benzina 2,497 euro, gasolio 2,497 euro e Strada Statale Lentini (SR), benzina 2,354 euro, gasolio 2,441 euro
- TOSCANA – CAMAIORE (LU), benzina 2,334 euro, gasolio 2,421
- TRENTINO ALTO ADIGE – A22 Brennero-modena, Lavis (TN), benzina 2,298 euro, gasolio 2,299 euro
- UMBRIA – Statale E/45 Deruta (PG), benzina 2,294 euro, gasolio 2,381 euro
- VALLE D’AOSTA – A5 Aosta-Quincinetto, Chatillon (AO), benzina 2,214 euro, gasolio 2,284 euro
- VENETO – Statale Mira (VE), benzina 2,294 euro, gasolio 2,381
La situazione all’estero
Bisogna però precisare come l’Italia non sia il solo paese con il prezzo più alto. Ci sono, infatti, nazioni che battono il Belpaese, diventando le più costose. Certamente non sono moltissime, ma in ogni caso ci fa capire che non è solo una storia italiana quella che stiamo vivendo. In cima alla graduatoria c’è la Norvegia con un prezzo medio di 2,59 euro al litro. Seguono Danimarca (2,55 euro), Finlandia (2,54) e Islanda (2,49) a testimonianza che il caro-carburanti è molto sentito anche nel Nord Europa, inclusi i Paesi baltici. C’è poi la Grecia, con un prezzo medio di 2,40 euro al litro.