La 105° edizione del Giro d’Italia si è conclusa solo da pochi giorni, iniziato con le tre tappe ungheresi che hanno visto la partenza da Budapest e il passaggio sul Lago di Balaton, il più profondo in Europa.
L’approdo in Italia, con la tappa siciliana di Avola – Etna (Rifugio Sapienza) ci ha dato però il primo assaggio di quello che è stato il tradizionale tratto alpino-dolomitico del Giro, il più atteso dagli appassionati delle due ruote perché unisce tutto il bello delle sfide sportive con il magnifico paesaggio delle montagne italiane.
E chi, meglio dei motociclisti, conosce l’ebbrezza e l’emozione di percorrere le curve e i tornanti delle Alpi in moto? TrueRiders.it, il primo sito in Italia dedicato al mondo del mototurismo (3 milioni di visitatori nel 2021 e oltre 200mila fan social), ha studiato il percorso del Giro 2022 ed è pronto a raccontarvi le tappe di montagna più belle, dal punto di vista dei riders.
Tappa 9, Isernia-Blockhaus
Primo assaggio delle montagne che toccano, la nona tappa del Giro 2022 partirà da Isernia e arriverà in Abruzzo, sulla Blockhaus. 5000 metri di dislivello e salite impegnative con il 14% di pendenza. Imperdibile la scollinata sul Passo Lanciano, una delle più belle strade d’Abruzzo, immerso nel cuore della Majella.
Tappa 12, Parma – Genova
Ripercorrendo quelle tratte commerciali che univano la Pianura Padana al Mar Ligure, la 12° tappa del Giro d’Italia 2022 unisce Parma e Genova, passando per Borgo Val di Taro e toccando due valichi liguri dai panorami davvero molto piacevoli: il Passo del Bocco e il Valico di Trensasco, proprio alle porte della Lanterna. Tappa impegnativa, priva del passo della Cisa, ma con un arrivo simbolico nel porto di Genova.
Tappa 13, Sanremo – Cuneo
Il Colle di Nava sarà il protagonista della 13° tappa del Giro d’Italia, quella del 20 maggio. Dopo Genova, si riparte dalla città del Festival e dopo l’avvicinamento a Pieve di Teco si sale fino ai 936 metri del Colle, tenendo una quota interessante per arrivare a San Michele di Mondovì e infine a Cuneo.
Tappa 14, Santena – Torino
Segnatevi in agenda la giornata di sabato 21 maggio. La 14° tappa del Giro 2022 sarà un andirivieni di curve, dislivelli e scollinamenti davvero breve, ma intenso. Una tappa alpina “sui generis”, con la scalata alla Collina di Superga prima, e al Colle Maddalena poi, con pendenze fino al 20% e arrivo all’interno di Torino (ma attenzione a non confonderlo con i 2000 metri del valico quasi omonimo).
Tappa 15, Rivarolo Canavese – Cogne
Valle d’Aosta in tutte le sue forme e meraviglie. La tappa 15 del Giro d’Italia 2022 presenta numerose salite, con tre importanti scalate: la Pollen-Pila Les Fleurs (1421 metri), la Aosta-Verogne (1582 metri) e l’Aymavilles-Cogne (1161 metri). Imperdibile l’ultima salita, quella che condurrà all’arrivo di Cogne: 22 chilometri in cui gli specialisti della montagna si sfideranno per conquistare gli ultimi 300 metri di rettilineo.
Tappa 16, Salò – Aprica
Il lago di Garda e uno dei passi più importanti della bresciana: la partenza e l’approdo della tappa 16 sono un piacere per lo sguardo. Qui si toccherà anche una delle altezze maggiori del Giro 2022, i 1938 metri del Goletto di Cadino, appena sopra il Passo Crocedomini. Non è finita qui, perché dopo essere passati per Edolo i ciclisti affronteranno la temibile salita al Passo del Mortirolo e torneranno quasi a quota 1500 con il Valico di Santa Cristina.
Tappa 17, Ponte di Legno – Lavarone
Due parti, un unico spettacolo. La tappa 17 del Giro 2022 toccherà la Valle dei Mocheni, la Valsugana e salirà ai 1883 metri del Passo del Tonale, per poi ridiscendere verso Giovo e regalare altre due salite impegnative: il Passo del Vetriolo (1383 metri) e Monterovere (1261 metri).
Tappa 19, Marano Lagunare – Santuario di Castelmonte
Tappa di sconfinamento, la 19° del Giro, che dopo il Passo di Tanamea (870 metri) supererà il confine per arrivare ai 1145 metri del Kolovrat. Da qui, rientro in Italia verso Cividale del Friuli, per un’ultima salita che sarà quella conclusiva verso l’arrivo di tappa, al Santuario di Castelmonte.
Tappa 20 – Belluno – Passo Fedaia
Forse la più bella e “motociclistica” delle tappe di questo Giro d’Italia 2022, una vera goduria per chi vuole godersi tre dei passi più belli delle Dolomiti. Da Cencenighe Agordino partirà infatti una scalata che lascerà gli atleti sempre sopra quota mille, con tre vette davvero straordinarie: il Passo San Pellegrino a 1918 metri, il Passo Pordoi a 2239 metri e il Passo Fedaia a 2057 metri. Il tutto, condito da Moena, le valli agordine, il monumento a Fausto Coppi e la Marmolada in tutto il suo splendore primaverile.