La prima cosa da tener presente è quali siano le dimensioni esatte del bagaglio a mano affinché questo possa essere imbarcato in cabina e non finisca nella stiva al pari di un grande bagaglio tradizionale. Per aiutarvi a muovervi tra le differenti compagnie di volo e le loro regole bisogna anche dare un occhio alle differenti alternative proposte dalle diverse società in termini di dimensioni del bagaglio.
Non che il viaggio sia intraprendibile o meno a seconda di quei pochi centimetri di differenza, ma darvi un occhio prima di partire non fa male: pochi centimetri possono comunque costare cari. Una volta scelta la valigia giusta, il numero di colli da portare in stiva (se portarne qualcuno), e naturalmente gli abiti da portare con sé, vediamo quali altri suppellettili siano o non siano ammessi nel bagaglio a mano.
Cosa è ammesso nel bagaglio a mano
- un portadocumenti,
- un personal computer portatile,
- una macchina fotografica, videocamera o lettore di CD,
- un soprabito o impermeabile,
- un ombrello o bastone da passeggio,
- un paio di stampelle o strumento d’ausilio alla deambulazione,
- articoli da lettura per il viaggio come giornali, fumetti, riviste e simili,
- latte e cibo per bambini necessari alla loro alimentazione per il viaggio,
- articoli comprati presso i duty free,
- medicinali sia liquidi che solidi indispensabili per scopi medico-terapeutici e dietetici particolari necessari per la durata del viaggio, purché (specialmente i medicinali) accompagnati da apposita prescrizione medica,
- liquidi in quantità non superiore a 100 millilitri o equivalente (es. 100 grammi), trasportati in una busta di plastica trasparente, richiudibile, completamente chiusa, qualora ne siate sprovvisti sarà stesso il personale di controllo a fornirvene una.
Cosa tenere presente sui liquidi
Non tutti i liquidi sono comunque consentiti, quelli che lo sono vengono nei termini precedentemente specificati e comunque a discrezione del personale aeroportuale vengono qui di seguito elencati:
- acqua ed altre bevande,
- minestre,
- sciroppi,
- creme,
- lozioni ed oli,
- profumi,
- spray,
- gel, inclusi quelli per i capelli e per la doccia,
- contenuto di recipienti sotto pressione, incluse schiume da barba, altre schiume e deodoranti,
- sostanze in pasta, incluso dentifricio, miscele di liquidi e solidi,
- mascara,
- ogni altro prodotto di analoga consistenza.
Cosa non è ammesso nel bagaglio a mano
- tutte le armi da fuoco,
- repliche e imitazioni di armi da fuoco,
- componenti di armi da fuoco (eccetto dispositivi di visione telescopica che potrebbero non far parte di armi da fuoco),
- pistole, fucili e altre armi-giocattolo a sfere e a pallini,
- pistole industriali e fissa-chiodi,
- balestre e fionde,
- fucili subacquei,
- armi balistiche ad energia proiettata (laser),
- taser,
- lanciafiamme,
- armi appuntite o con spigoli e oggetti taglienti come asce, accette, frecce, dardi, arpioni, fiocine, picozze, arnesi a punta, temperini, coltelli, mannaia, machete, rasoi aperti, lamette, sciabole, spade, bisturi, forbici con lame più lunghe di 6 centimetri, punte di trapano, seghe, cacciaviti, piedi di porco, chiavi inglesi, cutter, e davvero molte altre potenziali armi taglienti e pericolose,
- racchette da sci,
- bastoni da passeggio per escursionismo con punte evidenti,
- mazze da baseball,
- manganelli, sfollagente e simili,
- mazze da cricket,
- mazze da golf,
- mazze da hockey e skate-board,
- stecche da biliardo,
- pagaie,
- canne da pesca,
- tirapugni, mazze di vario genere, corpi contundenti ed altri oggetti utilizzati come armi nelle arti marziali o in discipline analoghe,
- esplosivi e sostanze infiammabili come munizioni, detonatori, micce, repliche o imitazioni di questi ultimi, mine, granate,
- gas e contenitori di gas anche solo potenzialmente pericolosi come butano, propano, acetilene, ossigeno (solo in grandissime quantità),
- fuochi d’artificio e razzi pirotecnici, petardi e cartucce (anche giocattolo),
- benzina, gasolio, etanolo e contenitori a questi riferiti,
- acquaragia e solventi per vernici,
- bevande alcoliche superiori ai 70 gradi percentili,
- sostanze chimiche e tossiche quali acidi e alcali,
- sostante corrosive come mercurio e candeggina,
- spray immobilizzanti o disabilitanti come lo spray al peperoncino, gas lacrimogeni e altri,
- materiali radioattivi come isotopi medici o commerciali o per altri scopi,
- veleni di vario genere,
- materiali infetti come sangue, batteri e virus,
- estintori.
Passiamo ai suggerimenti, cosa portare davvero in valigia
Alcuni di questi consigli potrebbero sembrare scontati ma vi assicuriamo che non è sempre così, sono sempre una manciata le cose che si dimentica di mettere in valigia e talvolta, pur ripetendosi che al prossimo viaggio non le si dimenticheranno, si ripete l’errore con una certa costanza. Il tutto nella totale frenesia di prendere l’aereo, ricchi di eccitazione per il viaggio che si sta per intraprendere.
Fissate la borsa vuota sul letto (l’immagine è delle più romantiche possibile) ed affrontatela da campioni-del-bagaglio. Ognuno ha le proprie preferenze, ma la vecchia cara lista delle cose da portare sembra funzionare benissimo, ecco come procedere: scrivere una lista vi aiuterà a visualizzare ciò che progettate di portare con voi nel bagaglio a mano, se non siete sicuri di aver pensato a tutto vogliamo suggerivi una comoda App, PackPoint, che in base al numero di giorni da trascorrere in una specifica destinazione vi aiuterà a compilare la migliore lista di cose da portare possibile.
Mettete in valigia lo stretto indispensabile per poter svolgere il maggior numero di attività possibili: un completo per tutti i giorni (oltre a quello che state indossando), qualcosa di caldo a meno che non siate in piena estate o andiate in un posto di cui conoscete bene le condizioni climatiche nel periodo in cui vi stiate recando, un bel vestito per uscire, vestiti sportivi, per non perdere l’occasione di tenersi in moto. Portare con sé diverse paia di scarpe è caldamente sconsigliato per vacanze di pochi giorni, sono ingombranti e in pratica prenderanno 1/3 del vostro baglio a mano, soprattutto se parliamo di calzature invernali.